Polpette vegane al sugo

Prima di imbattermi a descrivervi la realizzazione di questo strepitoso secondo piatto, mi premeva farvi presente che queste polpette, nonostante siano prive di qualunque derivato di origine animale, hanno un sapore ottimo e traggono in inganno anche un palato abituato alla loro variante tradizionale a base di carne. Siete pronti? …ancora una volta vi darò la prova di come mangiare vegano non significa rinunciare ai sapori.

Ingredienti (per 2 persone):

180gr di seitan alla piastra

90gr di tofu al naturale

Pangrattato

1 spicchio d’aglio privato dell’anima

2 cucchiai di latte vegetale (avena o soia)

1 ciuffetto di prezzemolo

½ patata lessa

1 pomodorino secco

1 cucchiaio di farina di mais

1 cucchiaino di amido di mais

1 cucchiaino di semi di chia

Basilico in foglie

500ml di salsa di pomodoro

Olio evo

Salsa di soia

Vino bianco

Sale

Pepe

Paprika affumicata

Curry

In un mixer tritatutto mettete 180gr di seitan rompendo a pezzi i panetti. Fate lo stesso con il panetto di tofu da 90gr, aggiungete un ciuffetto di prezzemolo fresco, un filo d’olio, sale,  pepe, un pomodirino secco, la patata lessa, un cucchiaio di salsa di soia e uno spicchio d’aglio privato dell’anima. Aggiungete inoltre 2 cucchiai da tavola di latte di soia o in alternativa potete utilizzare quello di riso o anche d’avena e tritate a velocità moderata.

Una volta che il mixer avrà trasformato il tutto in un composto non troppo fine ma facile da lavorare, con le mani trasferitelo in una terrina.

Aggiungete tutti gli altri ingredienti quindi, un cucchiaio di farina di mais, amido di mais, i semi di chia (che combinati assieme faranno da addensante come se avessimo aggiunto dell’uovo per compattare)…

…una modesta quantità di pangrattato, regolate di sale, pepe, una punta di cucchiaino di paprika affumicata e un pizzico curry.

Mescolate bene e fatene un composto omogeneo. Dovete rendervi conto manualmente che il tutto dovrà essere di consistenza buona (proprio simile alla carne trita 🤢👎 magari anche “leggermente” più asciutto)

A questo punto, con le mani, realizzate delle polpette usando per ognuna un cucchiaio abbondante di composto.

• 

Una volta realizzate le nostre polpette il mio consiglio è lasciarle riposare per almeno una dozzina di minuti

• 

Nel frattempo, riscaldate dell’olio in una padella e aggiungete il trito di cipolla carota e sedano, avendo cura di lasciarlo andare per pochi minuti a fuoco non troppo elevato. Adagite le polpette nell’olio e fatele rosolare per per qualche minuto – fino a quando non saranno leggermente dorate.

Vi consiglio di rigirarle facendo scorrere e roteare la padella e non aiutandovi col mestolo in quanto potreste rischiare di disfarle (perché sono più delicate delle classiche polpette realizzate con la carne). Sfumate con qualche spruzzo di vino bianco (occhio sempre al tipo di vino che utilizzate perché diventa fondamentale per il carattere che il piatto assumerà), e aggiungete la salsa di pomodoro.

Lasciate cuocere per una 15ina di minuti (sempre con l’exploit di far scorrere e roteare la padella 😜👌) a fuoco moderatamente basso e a piacere potete insaporire il tutto aggiungendo negli ultimi 4/5 minuti di cottura un paio di foglie di basilico.

• 

Servite ben calde con una buona dose di salsa di pomodoro!

Ah…dimenticavo per la prossima volta preparatevi a quadruplicare gli ingredienti di preparazione, e se avete ospiti provate a farle assaggiare senza dire che si tratta di una pietanza cruelty-free, rimarranno e rimarrete piacevolmente sorpresi.

V.