Trofie in crema di peperoni e mandorle

I peperoni… sgargianti nelle loro colorazioni, presenti sulle nostre tavole soprattutto nel periodo estivo, hanno un importante valore nutrizionale.  Sono noti come remineralizzanti, contenenti magnesio e potassio sia che li si voglia consumare crudi oppure cotti. Sapevate che in quanto a contenuto di vitamina C surclassano di gran lunga agrumi e fragole?

Ovviamente la cottura va ad incidere negativamente sul loro contenuto di vitamina C ma sotto queste vesti di primo piatto restano comunque un’ottima fonte di betacarotene e sali minerali, oltre che di fibre.

Vediamo come procedere…

Ingredienti (per 2 persone):

180gr di trofie

3 peperoni di media grandezza

1 spicchio d’aglio (privato dell’anima)

1 patata lessa

Olio evo

Vino bianco

Semi di lino

1 manciata di mandorle non pelate

Prezzemolo

Sale

Procuriamoci dei peperoni freschissimi e dopo averli accuratamente lavati

…li andremo ad affettare privandoli delle sementi interne e dei loro filamenti bianchi che pare contribuiscano a renderli indigesti per una buona percentuale di individui

(io personalmente non patisco la loro digeribilità a meno che non vengano associati a qualche calice di vino di troppo durante il pasto).

Nel frattempo mettiamo a lessare una patata di media grandezza che ci servirà a metà procedimento e durante l’impiatto finale.

Dovrà cuocere indicativamente 15-20 minuti.

In una padella con qualche cucchiaio d’olio EVO faremo imbiondire uno spicchio d’aglio privato dell’anima,

e ci andremo a versare i nostri peperoni che avremo cura di lasciare andare in cottura (senza coprire) spadellando di tanto in tanto.

Dopo i primi 12-15 minuti di cottura andremo a sfumare con del vino bianco.

Qui rischio di essere ripetitivo ma devo ricordarvelo di avere cura sempre nella scelta del vino che utilizzate perché diventa fondamentale per il carattere che il piatto assumerà.

Continuando a spadellare lasciamo andare in cottura per altri 15 minuti fintanto che non avranno un’aspetto simile alla foto sottostante.

Con l’aiuto di un frullatore ad immersione andremo a frullare i nostri peperoni, dopo aver aggiunto in padella un ciuffetto di prezzemolo, mezza patata che abbiamo lessato e un cucchiaino di semi di lino.

(avrei potuto e potete tranquillamente frullare il tutto travasando i vari ingredienti in un recipiente stretto dai bordi alti, ma ho preferito rimare in padella) Quindi proseguiamo a frullare sino ad ottenere il risultato voluto aumentando man mano la potenza.

La salsa che dovrà uscire fuori dovrà essere bella liscia ed omogenea senza grumi come quella in foto.

Nel frattempo avremo portato una pentola con dell’acqua ad ebollizione dove all’interno andremo a tuffare le nostre trofie. (Ricordatevi peròdi salare l’acqua)

Prepareremo una granella molto grossolana di mandorle.

Avremo cura di scolare le nostre trofie tassativamente al dente,

… e con l’ausilio di ½ mestolo d’acqua di cottura andremo a far mantecare il tutto.

Impiatteremo utilizzando l’altra metà della patata lessa che, con l’ausilio di uno schiaccia-patate, faremo piovere sulla nostra porzione di trofie,
poi andremo a spolverizzare con della granella di mandorle e del trito di prezzemolo…

… non dimentichiamoci di lucidare con un giro d’olio EVO.

Il vostro palato apprezzerà il dolciastro delle trofie abbracciate dalla crema di peperoni enfatizzato dalla nota fresca del prezzemolo e dal croccante delle mandorle.

V.