Pici in salsa di zucca e pomodori secchi

La zucca… vediamo dopo Halloween come poterla trasformare in qualcosa di appetibile che non sia sempre la solita solfa? Basta zuppe… basta vellutate… sperimentiamo qualcosa di nuovo?
Avevo in dispensa dei pici di semola di grano duro rigorosamente senza uova, dunque ho pensato… come poterli coinvolgere in un abbraccio con la zucca?

Per chi non lo sapesse i pici sono un formato di pasta simile agli spaghetti, ma mooolto più spessi, lunghi e corposi

Vediamo cosa mi son inventato…
Ingredienti (per 2 persone):

160 gr di pici di semola di grano duro (non all’uovo)

150 gr di zucca

½  patata

½  cipolla rossa

Pomodori secchi

Vino bianco

Menta

Semi di Zucca

Paprika dolce

Sale

Olio evo

 

Riduciamo a cubetti la polpa della nostra zucca

e facciamola scottare a vapore per circa 15 minuti.

Prepariamo un trito grossolano di cipolla…

e facciamo lessare una patata (oppure potreste metterla anch’essa ridotta a cubetti nel cestello per la cottura a vapore controllando il tempo di cottura assieme alla zucca)

Io avevo dei pomodori secchi autoprodotti (non sottolio) che ho fatto leggermente rinvenire sciacquandoli sotto l’acqua corrente ad inizio preparazione della ricetta (altrimenti potrete utilizzare anche quelli sottolio).

Intanto in una padella mettiamo un filo di olio EVO e lasciamo imbiondire il trito grossolano di cipolla rossa.

Andremo poi a versare i cubetti zucca e a salarli con del sale grosso e li lasceremo rosolare per pochi minuti.

Dopo circa 3/4 minuti sfumeremo con del vino bianco

(occhio sempre al tipo di vino che utilizzate perché diventa fondamentale per il carattere che il piatto assumerà, non pensate che tanto essendo da cucina potete  utilizzarne anche di scarsa qualità).

Procederemo a creare una salsa grossolana mettendo nel contenitore tritatutto la zucca, ci aggiungeremo mezza patata lessa, 4 cucchiai d’olio EVO e i nostri pomodori secchi.

Badate che la salsa deve per l’appunto essere di grana grossolana e non di consistenza come la vellutata.

Riversiamo ciò che abbiamo ottenuto in padella…

… e aggiustiamo eventualmente di sale. Quindi lasciamo riposare.

Ecco il momento della pasta.

Prepariamo una pentola con dell’acqua bollente, saliamola e tuffiamoci  i nostri nidi di pici non all’uovo.

Non fatevi prendere dalle ansie perché è un formato di pasta che solitamente necessita di circa 18 addirittura 20 minuti di cottura a volte.

Scoliamo la pasta ovviamente al dente, e versiamo il tutto nella padella dove la nostra salsa arancione a base di zucca avrà raggiunto un’armonia di sapori molto interessante.

Saltate il tutto mantecando con mezzo mestolo di acqua di cottura.

Nell’ impiatto, terminate con un trito di  menta secca e dei semi di zucca, esaltando con la lucentezza di un filo d’olio EVO e per stupire con una nota finale, spolverate leggermente con della paprika dolce.

Un ottimo primo piatto carico di vitamine e minerali che ha regalato alla zucca un modo insolito ed elegante di presentarsi in tavola.

V.